Si è tenuta Giovedì la prima Riunione Tecnica Obbligatoria della nuova stagione presso la sede sezionale. La serata si è aperta con la proiezione del video riguardante il raduno OTS svoltosi a Coverciano lo scorso 9 e 10 Settembre.

In seguito il Presidente ha dato la parola agli arbitri ed assistenti che tra fine stagione scorsa e l’avvio di questa hanno fatto l’esordio nelle categorie nazionali di Serie C e Serie D invitandoli a porre l’accento su quanto sia necessario fare per raggiungere tali obiettivi.

I primi a raccontarsi sono stati Simone Pellegrini e Caterina Gelli. Il primo ha evidenziato come “lavorare sulla testa conta moltissimo. Essere troppo focalizzati sul voto porta a prestazioni non sempre positive. Diventa importante, oltre all’allenamento e al regolamento, pensare a divertirsi.” Per la Caterina è stato fondamentale “mettere in pratica tutti i suggerimenti ed i consigli ricevuti dagli osservatori ed in Sezione per acquisire sempre maggiore sicurezza.

Lorenzo Nencioli ha riportato la sua personale ricetta in tre ingredienti fondamentali: “oltre alla cura dei dettagli serve essere umili, saper ascoltare ed allenarsi per raggiungere i propri obiettivi. Non bisogna mai mollare nelle difficoltà ma mettere insieme tutti i consigli ricevuti e tutto ciò che il frequentare la Sezione ti può dare.

Mattia Nigro ci ha raccontato il suo esordio in Serie C riportando come “solo una volta che ho preso il pallone uscito dal tunnel degli spogliatoi dirigendomi verso il centrocampo ho davvero realizzato che quanto accaduto con il passaggio a Luglio era diventato veramente realtà. Non vedo quanto raggiunto come un traguardo, ma continuerò a dare il massimo e divertirmi verso altri obiettivi.

Infine Luca Moni ha raccontato l’esperienza dell’Erasmus Arbitrale con cui ha potuto partecipare, insieme ad arbitri provenienti da diverse parti del mondo, all’Ibercup a Gibilterra. Oltre al modo differente di arbitrare ed alle esigenze che squadre internazionali richiedono, “porto con me l’importanza del confronto e del comunicare con gli altri. Infine ho imparato che devo godermi il momento lasciandomi sorprendere da quanto mi accade.